Programma dei corsi

 

Corso di laurea in Matematica e Applicazioni (nuovo ordinamento)

 

 

Algebra

Docente: prof. Pier Luigi Ferrari

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

Lo scopo del corso è quello di far acquisire agli studenti il linguaggio e i concetti dell'algebra necessari per proseguire gli studi, partendo dalla revisione, l'approfondimento e l'inquadramento dei contenuti studiati nella scuola secondaria per arrivare alle nozioni astratte dell'algebra. Il corso è suddiviso in moduli.

Modalità d'esame: sono previste una prova scritta e una orale. La prova scritta può essere sostituita dalle prove intermedie svolte durante il periodo delle lezioni.

Programma:

Modulo A (2 CFU)

Elementi di calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni, combinazioni. Il binomio di Newton.
Insiemi; relazioni e operazioni fra insiemi e loro proprietà. Numeri complessi.

Modulo B (6 CFU)

Corrispondenze e funzioni. Proprietà delle funzioni.

Richiami di proprietà dei numeri interi: divisione euclidea e algoritmo euclideo, divisibilità.

Formula di Bezout, ricerca delle soluzioni intere di equazioni, congruenze, classi di congruenza; Piccolo Teorema di Fermat, Teorema di Eulero, Teorema Cinese del Resto.
Gruppi: Esempi: gruppo simmetrico, alterno, gruppi ciclici finiti, gruppi di isometrie, gruppi diedrali. Sottogruppi, gruppi quoziente, teorema di Lagrange. Omomorfismi.

Anelli e campi: esempi, classi di resto modulo un intero, anelli di matrici, anelli di funzioni; domini di integrità; sottoanelli, ideali, anelli quoziente; omomorfismi di anelli. Anelli di polinomi.

Testi consigliati:

Oltre agli appunti del corso, gli studenti potranno consultare:

Childs, Lindsay, Algebra: un'introduzione concreta, Pisa: ETS

 

Calcolo 1 (e laboratorio)

Docente: Prof. Fabio Gastaldi

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

Il corso si compone di lezioni teoriche e di esercitazioni pratiche svolte dal docente, completate da un ciclo di prove di laboratorio seguite dal docente. L'esame consta di una prova scritta e di una orale.

Argomenti trattati:

Funzioni reali di variabile reale: terminologia, operazioni e loro effetto sui grafici, composizione; funzioni inverse ed esempi relativi.

Limite di una funzione reale di variabile reale; limite destro e sinistro; limite infinito.

Limiti e operazioni algebriche; teoremi di permanenza del segno e dei due carabinieri.

Funzioni continue; continuità e operazioni algebriche; continuità e composizione; continuità della funzione inversa; continuità delle funzioni trigonometriche e delle loro inverse; continuità di esponenziale e logaritmo. Teoremi di Weierstrass e dei valori intermedi.

Derivazione; continuità delle funzioni derivabili. Derivate e operazioni algebriche; derivata della funzione composta e della funzione inversa; derivate successive. Antiderivata e integrale indefinito. Derivazione delle funzioni trigonometriche, esponenziali e loro inverse.

Teorema del valor medio e sue conseguenze: molteplicità delle antiderivate; legami tra monotonia e segno della derivata. Estremi assoluti e relativi. Concavità e punti di flesso. Applicazioni alla determinazione del grafico di una funzione.

Formula di Taylor con resto di Lagrange.

Forme indeterminate e teoremi di de l'Hopital; infinitesimi e infiniti.

Integrazione secondo Riemann (solo per funzioni continue); interpretazione geometrica. Linearità e monotonia dell’integrale; additività sull'intervallo. Teorema della media integrale. Integrabilità delle funzioni continue a tratti. Teorema fondamentale del calcolo integrale; formule di integrazione per sostituzione e per parti; integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrali impropri.

Cenni su equazioni differenziali: a variabili separabili, lineari del primo ordine, lineari del second'ordine a coefficienti costanti.

Testi consigliati:

Bramanti, Pagani, Salsa: Matematica, calcolo infinitesimale e algebra lineare. Ed. Zanichelli

Marcellini, Sbordone: Esercitazioni di matematica (2 volumi). Ed. Liguori

 

Calcolo 2A (e laboratorio)

Docente: Prof. Fabio Gastaldi

Crediti (CFU): 4, di cui 1 di laboratorio

Il corso si compone di lezioni teoriche e di esercitazioni pratiche svolte dal docente, completate da un ciclo di prove di laboratorio seguite dal docente. L'esame consta di una prova scritta e di una orale.

Argomenti trattati:

Successioni e serie numeriche: serie geometrica e serie armonica; criteri di convergenza per le serie a termini positivi. Confronto con l'integrale improprio. Criterio di Leibniz per le serie a termini di segno alterno. Convergenza assoluta e convergenza semplice.

Funzioni di più variabili e loro rappresentazione grafica. Continuità e limite in più variabili.

Derivate parziali e direzionali; differenziabilità e piano tangente al grafico; derivabilità, differenziabilità  e continuità; derivate parziali e funzioni composte; matrice Jacobiana. Derivate successive; teorema di Schwarz.

Curve regolari e loro lunghezza; integrali curvilinei.

Forme differenziali e loro primitive. Condizioni necessarie e/o sufficienti per l'esistenza di primitive.

Testo consigliato:

Bramanti, Pagani, Salsa: Matematica, calcolo infinitesimale e algebra lineare. Ed. Zanichelli

 

Calcolo 2B

 

Docente: Prof. Filippo Gazzola

Crediti (CFU): 4, di cui 1 di laboratorio

 

Il corso si compone di lezioni teoriche e di esercitazioni pratiche svolte dal docente.

L'esame consta di una prova scritta e di una prova orale.

 

Argomenti trattati:

Formula di Taylor per funzioni di più variabili.

Massimi e minimi relativi liberi: condizioni necessarie e condizioni sufficienti.

Estremi vincolati: metodo dei moltiplicatori di Lagrange.

Misura di un insieme e integrazione.

Domini normali e formula di riduzione degli integrali multipli.

Cambiamento di variabile negli integrali multipli: coordinate polari in R2.

Coordinate sferiche e cilindriche in R3.

Equazioni differenziali ordinarie: metodi risolutivi.

Equazioni lineari di ordine n.

 

Testi consigliati:

S. Salsa, C.D. Pagani: Analisi Matematica 2, Masson

S. Salsa, A. Squellati: Esercizi di Analisi Matematica 2 (3 volumi), Masson

 

 

Calcolo 3

 

Docente: Prof. Filippo Gazzola

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

 

Il corso si compone di lezioni teoriche e di esercitazioni pratiche svolte dal docente.

L'esame consta di una prova scritta e di una prova orale.

 

Argomenti trattati:

Successioni di funzioni. Convergenza puntuale e uniforme.

Serie di funzioni. Convergenza puntuale, totale e uniforme.

Integrazione per serie e derivazione per serie.

Serie di potenze, raggio di convergenza.

Serie di Taylor.

Serie di Fourier: convergenza puntuale della serie di Fourier.

Identità di Parseval.

Integrazione delle serie di Fourier.

Teorema della divergenza in Rn.

Formule di Gauss-Green.

Superfici.

Area di una superficie, integrali superficiali.

Teorema di Stokes.

Integrali generalizzati.

 

Verranno inoltre ripresi e approfonditi alcuni degli argomenti trattati nel corso di Calcolo 2B.

 

Testi consigliati:

S. Salsa, C.D. Pagani: Analisi Matematica 2, Masson

S. Salsa, A. Squellati: Esercizi di Analisi Matematica 2 (3 volumi), Masson

 

 

Calcolo delle probabilità 1 (e laboratorio)

Docente: Prof. Marcello De Giosa

Crediti (CFU): 4, di cui 1 di laboratorio

Scopo del corso: introdurre le tecniche elementari del calcolo delle probabilita’ ed il loro utilizzo nella soluzione di problemi reali governati dal caso.

Modalità d'esame: sono previste una prova scritta obbligatoria ed una prova orale facoltativa.

 

Argomenti trattati:

Spazio di probabilita’: spazio dei campioni, eventi, probabilita’.

Il caso finito equiprobabile.

Metodi di enumerazione: disposizioni, permutazioni, combinazioni.

Probabilita’ condizionata, teorema di Bayes.

Indipendenza di eventi.

Variabili aleatorie e distribuzioni discrete: definizione, funzione di distribuzione cumulativa, distribuzioni congiunte e marginali, indipendenza, valore atteso e varianza.

Esempi principali di distribuzioni discrete: Uniforme, Binomiale e di Bernoulli, Binomiale Negativa e Geometrica, Ipergeometrica, Poisson.

Variabili aleatorie e distribuzioni continue: definizione, funzione di distribuzione cumulativa, distribuzioni congiunte e marginali, indipendenza, valore atteso e varianza.

Esempi principali di distribuzioni continue: Uniforme, Gamma, Erlang, Esponenziale, Chi-Quadro, Normale, Student, Fisher, Beta.

Disuguaglianze di Markov e Chebishev. Legge dei grandi numeri. Metodi Monte-Carlo.

Campioni aleatori, statistiche.

Il Teorema del limite centrale. Approssimazione Normale della Binomiale e della Poisson.

Testi di riferimento:

Durrett - The Essential of Probability - Duxbury 1995

Hogg,Tanis - Probability and Statistical Inference - Prentice Hall - 2001

Larsen, Marx - An Introduction to Mathematical Statistics and its Applications - Prentice Hall - 2001

Larson - Introduction to Probability Theory and Statistical Inference - Wiley – 1982

 

Calcolo delle probabilità 2

Docente: Prof. Marcello De Giosa

Crediti (CFU): 4

Scopo del corso: introdurre alcuni strumenti piu’ avanzati del calcolo delle probabilita’ ed il loro utilizzo.

Modalità d'esame: sono previste una prova scritta ed una prova orale.

Argomenti trattati:

Funzioni di variabili aleatorie. Statistiche ordinate.

Momenti e funzioni generatrici. Applicazioni. Il Teorema del limite centrale.

Il processo di Bernoulli. Teoremi relativi.

Il processo di Poisson. Teoremi relativi.

Distribuzioni condizionate e indipendenza.

Il valore atteso condizionato e sue proprieta’.

Covarianza, coefficiente di correlazione e teoremi relativi.

La distribuzione Normale bivariata.

 

Testi di riferimento:

Durrett - The Essential of Probability - Duxbury 1995

Hogg,Tanis - Probability and Statistical Inference - Prentice Hall - 2001

Larsen, Marx - An Introduction to Mathematical Statistics and its Applications - Prentice Hall - 2001

Larson - Introduction to Probability Theory and Statistical Inference - Wiley - 1982

 

Calcolo Numerico 1

Docente: Prof. Claudia Chinosi

Crediti (CFU): 6

Scopo del corso: introdurre le tecniche di base dell'analisi numerica per risolvere con l’ausilio del calcolatore alcuni problemi matematici di interesse applicativo.

Il corso è integrato dal corso di Laboratorio di calcolo numerico 1.

Modalità d'esame: sono previste  una prova orale e una prova di laboratorio.

Argomenti trattati:

Rappresentazione dei numeri in virgola mobile. Errori nella rappresentazione e precisione macchina.  Propagazione degli errori di arrotondamento. Risoluzione numerica di sistemi di equazioni lineari.  Metodi diretti: eliminazione di Gauss, decomposizione LU, decomposizione per matrici simmetriche, metodo di Cholewski. Tecnica del pivoting. Condizionamento di un sistema. Stabilità degli algoritmi. Metodi iterativi: metodi di Jacobi , Gauss-Seidel e rilassamento. Teoremi di convergenza. Approssimazione degli zeri di funzione. Metodo di bisezione. Metodo delle secanti e regula falsi.  Metodo di Newton; teorema di convergenza locale. Iterazioni di punto fisso. Approssimazione di funzioni e di dati. Interpolazione polinomiale. Formula di Lagrange ed  errore nell’interpolazione. Interpolazione trigonometrica.  Interpolazione composita lineare. Minimi quadrati lineari discreti . Approssimazione delle derivate. Integrazione numerica. Formule di Newton-Cotes aperte e chiuse.  Errore di quadratura per la  formula del punto medio, dei trapezi e di Simpson. Formule composte.  Formule di Gauss. Soluzione numerica di equazioni differenziali ordinarie. Metodi di Eulero esplicito ed implicito. Analisi di convergenza. Metodo di crank- Nicolson

Testi consigliati:

Quarteroni A.,Saleri F.,  Introduzione al  Calcolo Scientifico. Esercizi e problemi risolti con MATLAB, Springer- Milano

Quarteroni A., Sacco R., Saleri F., Matematica Numerica, Springer - Milano

 

Calcolo Numerico 2

Docente: Prof. Claudia Chinosi

Crediti (CFU): 4

Scopo del corso: approfondire le problematiche  dell'analisi numerica sperimentando su  calcolatore le tecniche di base introdotte nel corso di Calcolo numerico 1.

Modalità d'esame: e` prevista una prova di laboratorio.

Argomenti trattati:

La parte prevalente del corso sara` svolta nel Laboratorio di calcolo dove verranno implementati in linguaggio MATLAB i principali algoritmi dell’analisi numerica di base. Si  approfondiranno  le proprieta` teoriche degli stessi, quali stabilita`, accuratezza e complessita` e si cerchera` riscontro “quantitativo” di tali proprieta`   sperimentando  direttamente  su calcolatore l’applicazione di tali algoritmi ad opportuni problemi modello.

Testi consigliati:

Quarteroni A.,Saleri F.,  Introduzione al  Calcolo Scientifico. Esercizi e problemi risolti con MATLAB, Springer- Milano

Quarteroni A., Sacco R., Saleri F., Matematica Numerica, Springer - Milano

Didattica della Matematica

Docente: Prof. Pier Luigi Ferrari

Crediti (CFU): 5

1) Linee di tendenza della didattica della matematica negli ultimi 50 anni

Il ruolo dell’insegnamento della matematica in Italia nell’ultimo secolo; l’idealismo e la riforma Gentile. Il comportamentismo; il modello stimolo-risposta-rinforzo. La ‘matematica moderna’: presupposizioni, obiettivi, metodi e risultati; l’insiemistica, la logica, il gioco. Piaget: schemi, conflitti, squilibrio, assimilazione; il ruolo delle strutture; gli stadi dello sviluppo.

2) I principali paradigmi attuali

Il cognitivismo, l’Intelligenza Artificiale  e i Tutori Intelligenti. Il costruttivismo. Vygotskij e la scuola sovietica. L’activity theory e il costruttivismo sociale.

3) L'apprendimento dell'algebra

La transizione aritmetica-algebra L’approccio procedurale all’aritmetica. Le interpretazioni del simbolo ‘=‘. I programmi tradizionali di approccio all’algebra e le relative interpretazioni. Difficoltà nella transizione all’algebra. Il linguaggio algebrico: caratteristiche e difficoltà di apprendimento­

4) I linguaggi nell'apprendimento della matematica

Caratteristiche semiotiche del linguaggio matematico. Ruolo di testi verbali, espressioni simboliche e rappresentazioni figurali e grafiche. Analisi funzionalista del linguaggio matematico.

Elettromagnetismo

 

Docente: Prof. Mauro Dardo

Crediti (CFU): 4

 

Scopo del corso: fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia dell’elettromagnetismo classico.

 

Prerequisiti richiesti: buona conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Fisica generale I, Analisi matematica I e II oppure Calcolo 1,2,3, Geometria 1

 

Argomenti trattati:

Carica elettrica. - quantizzazione e conservazione della carica elettrica. Conduttori, isolanti, semiconduttori. Distribuzioni di cariche elettriche. Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Campo elettrico E. Teorema di Gauss per E (enunciato)- applicazioni. Potenziale elettrico. applicazioni. Condensatori - capacità di un condensatore - energia elettrostatica di un condensatore. Corrente elettrica - legge di Ohm - conduttività e resistività elettrica. Energia e potenza elettrica. Circuiti elettrici - principi di Kirchhoff. Misure di tensioni, correnti e resistenze. Campo magnetico B. Forza magnetica (di Lorentz). Legge di Biot-Savart - applicazioni. Teorema di Ampère (enunciato) - applicazioni. . Teorema di Gauss per B. Moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme (moto circolare). Forza tra fili rettilinei percorsi da corrente. Induzione elettromagnetica - legge di Faraday. Autoinduzione - induttanza. Mutua induzione. Energia magnetica di una corrente. Dielettrici e materiali magnetici (paramagnetismo, diamagnetismo, ferromagnetismo) (qualitativo). Circuiti con correnti variabili - circuiti RC, RL, RLC, LC. Circuiti in corrente alternata: metodo dei vettori rotanti - circuiti LC, RL, RC, RLC. Circuito RLC in risonanza. Potenza nei cicuiti a corrente alternata. Misure di tensioni e correnti alternate. Equazioni di Maxwell (sotto forma integrale). Il dipolo elettrico oscillante (qualitativo). Onde elettromagnetiche - onde piane sinusoidali - spettro elettromagnetico - flusso di energia - intensità di un’onda elettromagnetica. Semiconduttori (cenni).

 

Programma dettagliato: http://www.mfn.unipmn. it/~dardo.

 

Testo:

M. Dardo: “Lezioni di Elettricità e Magnetismo” (internet   http://www.mfn.unipmn. it/~dardo)

 

Testi consigliati per consultazione e approfondimenti:

R. Resnick, D. Halliday: “Fisica” Vol. 2,  ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano.

M. Alonso, E.J. Finn: “Elementi di Fisica per l’Università”, Vol. II, ed. Masson, Milano.

 

Fisica matematica 1

 

Docente: Prof. Roberto Catenacci
Crediti (CFU): 4, di cui 1 di laboratorio


Lo scopo principale del corso consiste nel presentare brevemente i modelli matematici fondamentali della meccanica, sia nei loro aspetti teorici che in quelli applicativi.
Si richiede la conoscenza degli argomenti sviluppati nei corsi di Algebra, Calcolo 1, Calcolo 2A, Calcolo 2B, Geometria 1A
Modalità d'esame: sono previste una prova scritta e una orale.

Argomenti trattati:

Fisica matematica 1

Geometria differenziale elementare, campi vettoriali e forme differenziali, gruppi di trasformazioni, sistemi dinamici monodimensionali e loro analisi qualitativa, elementi di calcolo delle variazioni, meccanica lagrangiana, simmetrie e leggi di conservazione, elementi di geometria simplettica, meccanica hamiltoniana.

Laboratorio di fisica matematica 1

Uso di un programma di calcolo simbolico per visualizzare e descrivere campi vettoriali e moti nel piano delle fasi.

 

Testo consigliato: Meccanica, L.D.Landau e E.M.Lifsits, Editori Riuniti.

In particolare i capitoli 1,2,3 e 7, alcune parti del capitolo 6 e gli appunti di approfondimento su alcuni argomenti matematici distribuiti a lezione e sulla pagina WEB del docente http://www.mfn.unipmn.it/~catenacc/meccinf.html.

Geometria 1A

 

Docente: Giuliana Gigante

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

 

Gli argomenti trattati includeranno:

 

Spazi vettoriali reali e complessi, generatori e basi, sottospazi e operazioni tra gli stessi, piani e rette nel piano e nello spazio, prodotto scalare e prodotto hermitiano. Applicazioni lineari e matrici associate, determinante, rango e traccia, nucleo e immagine, cambiamenti di base.

Teoria dei sistemi lineari. Alcune classi notevoli di matrici e loro proprietà  Autovalori e autovettori, diagonalizzazione delle matrici simmetriche e hermitiane, polinomio caratteristico, teorema di Cayley-Hamilton e sue applicazioni.

 

Geometria affine: Vettori geometrici. Spazi vettoriali. Applicazioni lineari. Matrici e sistemi di equazioni lineari.

Geometria euclidea: Forme bilineari e forme quadratiche. Diagonalizzazione delle forme quadratiche. Prodotti scalari. Diagonalizzazione di operatori simmetrici.

 

Geometria 1B

 

Docente: Prof. Zbigniew Slodkowski

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

 

Topologia degli spazi metrici, continuità di applicazioni, compattezza per successioni, connessione e connessione per archi.

Geometria analitica del piano e riduzione delle coniche a forma canonica

Geometria analitica dello spazio e classificazione delle quadriche

Curve e superfici nello spazio: formule di Frenet-Serre, prima e seconda forma fondamentale;curvatura di Gauss,

curvatura normale e curvatura geodetica di curve su superfici.

 

Testi consigliati:

Appunti del docente

Sernesi E., Geometria 2, Bollati-Boringhieri, Torino 1991

 

Geometria 2

 

Docente: Prof.ssa Giuliana Gigante

Crediti (CFU): 8, di cui 2 di laboratorio

 

Lo scopo principale è quello di fornire una introduzione allo studio della topologia e della topologia algebrica. Si richiede la conoscenza degli argomenti sviluppati nei corsi di Algebra e Geometria 1A e 1B.

 

Modalità d'esame: sono previste una prova scritta e una orale.

 

Argomenti trattati:

Spazi topologici e applicazioni continue - Sottospazi - Prodotti - Quozienti - Separabilità - Metrizzabilità - Connessione - Compattezza

Omotopia - Gruppo fondamentale - Rivestimenti - Teorema di Van Kampen -

Decomposizione cellulare - Classificazione delle superfici compatte

 

Testi consigliati:

E.Sernesi, Geometria II, Boringhieri

Kosniowski, Introduzione alla topologia algebrica, Zanichelli

W.S.Massey, Algebraic Topology: an introduction, G.T.M. Springer

Appunti

 

Laboratorio di Calcolo Numerico 1

 

Docente: Prof. Giovanni Manzini

Crediti (CFU): 2

 

Questo laboratorio ha lo scopo di mettere in grado lo studente di utilizzare le nozioni trattate nel corso di Calcolo Numerico per risolvere problemi numerici di media difficoltà. Nel laboratorio verrà introdotto l'ambiente di programmazione Matlab e verranno affrontati, tra gli altri, i seguenti argomenti: calcolo delle radici di un polinomio, risoluzione di sistemi lineari, uso di equazioni differenziali per lo studio della dinamica delle popolazioni, compressione di immagini mediante trasformata di coseni bidimensionale, metodi di quadratura adattiva.

 

 

Linguaggi Matematici

 

Docente: Prof. Pier Luigi Ferrari

Crediti (CFU): 2

Caratteristiche semiotiche dei formalismi della matematica: Aritmetica, Algebra, Analisi, Geometria, Logica. Rappresentazioni figurali, verbali e simboliche e relative conversioni. Cenni di storia delle notazioni matematiche.

 

Linguaggi Matematici II

 

Docente: Prof. Pier Luigi Ferrari

Crediti (CFU): 2

Alcune nozioni di linguistica e di semiotica. Grammatica e uso. Gli approcci di Peirce, di Wittgenstein, di Chomsky e quello funzionalista di Halliday. La teoria delle rappresentazioni di Duval. Esempi di caratteristiche del linguaggio matematico che influenzano i comportamenti degli utenti. Analisi funzionalista del linguaggio matematico nelle sue componenti verbale, simbolica e figurale.

 

Logica Matematica

Docente: Prof. Pier Luigi Ferrari

Crediti (CFU): 5

Requisiti

La frequenza produttiva al corso richiede una buona padronanza dei contenuti fondamentali di Algebra, Analisi Matematica e Geometria. Sono vivamente sconsigliati di frequentare coloro che non hanno superato tutti gli esami matematici del I anno.

Programma

1. Introduzione

Linguaggi della matematica e linguaggio ordinario. Sintassi, semantica e pragmatica. Funzioni dei linguaggi formali. Il linguaggio dell’aritmetica. Algoritmi e convergenza. Calcolabilità, decidibilità e semidecidibilità.

2. Logica proposizionale 

Proposizioni e connettivi. Sintassi.  Semantica. Tavole di verità. Il calcolo della deduzione naturale per la logica proposizionale. Correttezza e completezza.

3. Logica dei predicati          

Linguaggi del I ordine. Variabili e quantificatori. Sintassi. Semantica. Interpretazioni. Soddisfacibilità, validità e modelli. Il calcolo della deduzione naturale per la logica dei predicati. Teoremi di correttezza e completezza. Teoremi di compattezza e di Skolem-Löwenheim. Categoricità.  Cenni a I e II teorema di incompletezza di Gödel. Teoremi di Tarski e di Church.

4. Risoluzione

Il teorema di Herbrand Risoluzione nella logica proposizionale. Risoluzione nella logica del I ordine. Unificazione. Raffinamenti.

Testi di riferimento

Asperti, A.&A.Ciabattoni: 1997, logica a informatica, McGraw-Hill.

Lolli, G.: 1991, Introduzione alla logica formale, il Mulino.

Modalità d’esame

L’esame prevede una prova scritta e un colloquio.

 

 

Matematica Finanziaria A

 
Docente: Prof. Umberto Magnani

Crediti (CFU): 5


Argomenti trattati:

Complementi di algebra lineare: teoremi dell'alternativa, forma normale di Gantmacher, matrici semi-positive (teorema di Perron-Frobenius),con diagonale dominante, di classe K e S, tecniche standard della statica comparata e della dinamica dell'equilibrio.
Richiami sui problemi di ottimo vincolato statico; applicazioni della programmazione lineare a problemi economico-finanziari (production scheduling, capital rationing, perfect matching, struttura dei tassi a termine).
Fondamenti di calcolo finanziario: valutazione di capitali e di rendite, costituzione di capitale, ammortamento di prestiti divisi e indivisi, risvolti contabili, valutazioni attuariali, premi e riserve nei contratti di assicurazione libere sulla vita.

 

Matematica Finanziaria B

 
Docente: Prof. Umberto Magnani

Crediti (CFU): 5


Argomenti trattati:


Valutazione e selezione di progetti economico finanziari: operazioni sui progetti, progetti puri e misti, problemi di completezza, ipotesi di base e proprietà generali dei criteri di valutazione, esame critico dei criteri standard (valore attuale e finale a 1 e 2 tassi, tasso interno di costo e di rendimento, leva finanziaria, altri criteri), un modello lineare per la valutazione e selezione di progetti e di loro misture; cenni alla valutazione di prodotti derivati (il modello di Black e Scholes).

Modelli lineari di produzione e scambio: produttività e profittabilità con produzioni semplici e congiunte, equilibri nelle quantità e nei prezzi, l'inversa di Leontief, requisiti totali, il modello di Sraffa (soluzioni, curva distributiva, sua linearità, prezzi costanti, paradosso di Steedman, altre anomalie); teoremi di non-sostituzione, modelli a disequazioni e vincoli di segno debole, il modello di Von Neumann.

Matematica Computazionale

 
Docente: Prof. Giovanni Manzini

Crediti (CFU): 4+2 di laboratorio

 

Argomenti trattati:

 

Questo corso si propone di mostrare il passaggio dalla teoria alla pratica

nell'ambito della matematica applicata.  Si mostrerà cioè il passaggio dai

metodi di risoluzione descritti sui libri di testo al loro effettivo utilizzo

per affrontare problemi reali.

 

Durante il corso verranno descritti alcuni problemi matematici che nascono

da ambiti diversi (crittografia, elaborazione di immagini, audio digitale,

etc) e

verranno illustrati diversi metodi per la loro soluzione. Per ogni

metodo verranno discusse sia le sue proprietà teoriche che il suo

comportamento in pratica. Alcuni di questi metodi saranno poi implementati sul

calcolatore utilizzando gli opportuni strumenti software.

 

 

Meccanica

 

Docente: Dott. Luciano Fava

Crediti (CFU): 4

 

Scopo del corso: fornire agli studenti del Corso di Laurea in Fisica una adeguata conoscenza della Meccanica Classica.

 

Prerequisiti richiesti: buona conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Calcolo 1 e Geometria 1.

 

Esame: una prova scritta ed un colloquio orale.

 

Argomenti trattati:

Metodo sperimentale in Fisica, unità di misura, grandezze scalari e vettoriali. Calcolo vettoriale. Cinematica del punto: vettore posizione, velocità e accelerazione. Moti unidimensionali e bidimensionali, moto armonico, moto circolare uniforme. Composizione di moti armonici. Trasformazioni di Galileo. Moti relativi alla Terra. Forza, massa, i tre principi della dinamica. Forza elastica, forza gravitazionale. Forze di attrito. Lavoro ed energia cinetica. Teorema delle forze vive. Operatori gradiente, divergenza e rotore. Forze conservative ed energia potenziale. Conservazione dell'energia meccanica. Oscillatore armonico, oscillatore armonico smorzato. Analisi di Fourier. Quantità di moto e principio di conservazione della quantità di moto. Momento angolare. Momento meccanico. Forze centrali. Moto del corpo rigido. Principio di conservazione del momento angolare. Dinamica dei sistemi di punti materiali, concetto di centro di massa, estensione dei teoremi di conservazione ai sistemi di punti materiali. Urti tra due punti materiali, urto completamente anelastico, urto elastico. Dinamica del corpo rigido, definizione di corpo rigido, moto del corpo rigido, momento d’inerzia, teorema di Huygens-Steiner, moto di puro rotolamento del corpo rigido, leggi di conservazione nel moto di un corpo rigido. Le leggi di Keplero , traiettorie sotto l’azione della forza gravitazionale, campo gravitazionale e potenziale gravitazionale, potenziali gravitazionali per alcune distribuzioni di materia (guscio sferico, sfera piena). Proprietà elastiche dei solidi, onde elastiche in una sbarra solida, onde in una corda tesa, onde stazionarie, onde sonore, effetto Doppler.  Fluidi ideali e reali.

 

 

Ottica

 

Docente: Prof. Mauro Dardo

Crediti (CFU): 2

 

Scopo del corso: fornire agli studenti una conoscenza sufficientemente ampia dell’ottica

 

Prerequisiti richiesti: buona conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Fisica generale I, Analisi matematica e Geometria

 

Argomenti trattati:

La luce: onde elettromagnetiche e fotoni - velocità della luce - intensità - unità radiometriche - unità fotometriche. Legge di dell’inverso del quadrato. Sorgenti e rivelatori di luce. Propagazione della luce in un mezzo trasparente - indice di rifrazione. Principio di Huygens. Riflessione, rifrazione. Ottica geometrica: specchi, formazione delle immagini, lenti sottili. Polarizzazione della luce - legge di Malus - polarizzazione per riflessione. Birifrangenza. Lamine di ritardo. Interferenza - esperimento della doppia fenditura (di Young) - posizione dei massimi e dei minimi - curva dell’intensità. Diffrazione - fenditura rettangolare - posizione dei minimi - curva dell’intensità. Fenditura circolare - curva dell’intensità - criterio di Rayleigh. Reticolo di diffrazione - posizione dei massimi principali - potere risolutivo del reticolo. Strumenti ottici: occhio umano, lente, microscopio, telescopio, spettrofotometro. Laser - emissione spontanea - assorbimento - emissione stimolata - inversione di popolazione - laser a rubino - proprietà della luce laser.

 

Programma dettagliato: http://www.mfn.unipmn. it/~dardo.

 

 

Testo:

M. Dardo: “ Lezioni di Ottica” (http://www.mfn.unipmn. it/~dardo)

 

Testi consigliati per consultazione e approfondimenti:

R. Resnick, D. Halliday: “Fisica” Vol. 2,  ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano.

M. Alonso, E.J. Finn: “Elementi di Fisica per l’Università”, Vol. II, ed. Masson, Milano.

 

 

 

 

Statistica Matematica 1

 

Docente: Prof. Marcello De Giosa

Crediti (CFU): 4

Scopo del corso: introdurre le metodologie di base della Statistica Matematica.

Modalità d'esame: sono previste una prova scritta obbligatoria ed una prova orale facoltativa.

Argomenti trattati:

L’inferenza statistica. Stime puntuali.

Test delle ipotesi ed intervalli di fiducia: introduzione.

Decisioni su un campione: test sul valore atteso con varianza nota ed incognita,

test sulla varianza, test su una proporzione

Test chi-quadro di bonta’ dell’adattamento.

Tavole di contingenza.

Decisioni su due campioni: test sulla differenza di due valori attesi con varianza nota ed incognita, il test di student appaiato, test sulla differenza di due varianze, test sulla differenza di due proporzioni.

Statistica non-parametrica: il test del segno, il test di Wilcoxon (del rango segnato), il test di Kruskal-Wallis, il test di Friedman.

Il test di bonta’ dell’adattamento di Kolmogorov-Smirnov.

Test delle sequenze e per aleatorieta’.

 

Testi di riferimento:

Hogg,Tanis - Probability and Statistical Inference - Prentice Hall - 2001

Larsen, Marx - An Introduction to Mathematical Statistics and its Applications - Prentice Hall - 2001

Larson - Introduction to Probability Theory and Statistical Inference - Wiley – 1982

Montgomery, Runger, Hubele – Engineering Statistics – Wiley - 2000

 

 

 

 

 

Statistica Matematica 2

 

Docente: Prof. Marcello De Giosa

Crediti (CFU): 4

Scopo del corso: il corso si compone di due parti: la prima si propone di fornire alcuni aspetti teorici a supporto delle tecniche introdotte nel corso di Statistica Matematica 1; nella seconda si  trattano tecniche piu’ avanzate con riferimento anche alle problematiche industriali.

Modalità d'esame: sono previste una prova di laboratorio e una prova orale.

Argomenti trattati:

I metodi di stima dei parametri: verosimiglianza e momenti.

Proprieta’ degli stimatori: correttezza, efficienza, sufficienza, consistenza.

Teoremi di Cramer-Rao, di Fisher-Neymann, di fattorizzazione.

Il metodo del rapporto di verosimiglianza: vari casi.

La regressione lineare semplice e multipla.

Test delle ipotesi e intervalli di fiducia in regressione lineare, previsioni.

Tecniche di pianificazione degli esperimenti: applicazioni.

Esperimenti fattoriali. Punti centrali.

Il controllo statistico della qualita’: applicazioni.

Carte di controllo: vari casi.

La capacita’ del processo produttivo.

 

Testi di riferimento:

Hogg,Tanis - Probability and Statistical Inference - Prentice Hall - 2001

Larsen, Marx - An Introduction to Mathematical Statistics and its Applications - Prentice Hall - 2001

Larson - Introduction to Probability Theory and Statistical Inference - Wiley - 1982

Montgomery, Runger, Hubele – Engineering Statistics – Wiley - 2000

 

 

 

 

Teoria dei Gruppi

 

Docente: Prof. Roberto Catenacci

Crediti (CFU): 4

 

Il corso tratta gli aspetti più fondamentali (ed elementari) della teoria dei gruppi finiti e dei gruppi di matrici.

 

Bibliografia:

I.N.Herstein: “Algebra” Editori Riuniti.

M.L.Curtis: “Matrix Groups” Springer-Verlag

 

Tali testi, concepiti per la " laurea quadriennale", contengono una quantità esorbitante di materiale rispetto al programma svolto, per cui saranno distribuiti a lezione alcuni appunti.

 

 

Teoria dei Giochi A e B

Docente: Prof. Vito Fragnelli

Crediti (CFU): 5 + 5

Modulo A :

Teoria dei modelli - Programmazione lineare - Metodo del simplesso - Problemi con vincoli di uguaglianza - Dualità - Teoria dell'utilità - Rappresentazione di un gioco - Giochi non cooperativi - Equilibrio di Nash - Raffinamenti - Informazione - Fair Division.

Modulo B :

Teoria dei grafi - Teoria delle reti - Max-flow - Minimum spanning tree - Shortest path problem - Giochi cooperativi con e senza pagamenti laterali - Problema di contrattazione - Soluzioni insiemistiche - Soluzioni puntuali - Allocazione di costi - Giochi su reti.

 

Testi consigliati:

Testi di Base

L.Muracchini, L.Guidotti Programmazione matematica UTET

G.L.Nemhauser, A.H.G. Rinooy Kan, M.J. Todd Handbooks in Operation Research and Management Science Elsevier Science.

R.B.Myerson Game Theory: Analysis of Conflict Harvard University Press

Testi di approfondimento

G. Hadley Linear Programming Addison Wesley

S.Martello, P.Toth Knapsack Problems: Algorithms and Computer Implementation Wiley Interscience

C.H.Papadimutriou, K.Steiglitz Combinatorial Optimization , Algorithms and Complexity Prentice Hall

L.Cantoni, V.Fragnelli Esercitazioni di Ricerca Operativa Levrotto e Bella

R.J.Aumann, S.Hart Handbook of Game Theory with Economic Applications (Vol. 1) North Holland

R.J.Aumann, S.Hart Handbook of Game Theory with Economic Applications (Vol. 2) North Holland

G.Costa, P.A.Mori Introduzione alla Teoria dei Giochi Il Mulino

R.Gibbons Primo Corso di Teoria dei Giochi Il Mulino

M.J.Osborne, A.Rubinstein A Course in Game Theory MIT Press

G.Owen Game Theory Academic Press

Sono previste le dispense.

 

Termodinamica

 

Docente: Prof. G. Dellacasa 

Crediti (CFU):  5 (i matematici possono farlo tutto e acquisire 5cfu, inserendolo nel piano di studio, oppure seguirne solo la metà, come da piano di studi ufficiale)

 

Scopo del corso: fornire agli studenti dei Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Fisiche una adeguata conoscenza della Meccanica dei Fluidi e della Termodinamica Classica.

 

Prerequisiti richiesti: buona conoscenza degli argomenti trattati nei corsi di Calcolo e Geometria.

 

Meccanica dei Fluidi: idrostatica, idrodinamica, liquidi reali.

Proprietà elastiche dei solidi, onde elastiche in una sbarra solida, onde in una corda tesa, onde stazionarie, onde sonore, effetto Doppler.

Sistemi e stati termodinamici, variabili termodinamiche macroscopiche, definizione di temperatura, termometria. Esperimenti di Joule, sorgenti di calore, primo principio della termodinamica, calorimetria, misura di calori specifici, cambiamenti di fase, trasmissione del calore, conduzione, convezione, irraggiamento. Equazione di stato dei gas ideali (legge di Boyle e leggi di Volta-Gay Lussac), trasformazioni di un gas ideale (isoterma, isobara, isocora e adiabatica nelle variabili P, V e T). Energia interna di un gas ideale, trasformazioni cicliche (rendimento di un ciclo, ciclo di Carnot). Secondo principio della termodinamica, i postulati di Kelvin-Planck e di Clausius, reversibilità ed irreversibilità.  Teoremi di Carnot e di Clausius, la funzione di stato entropia, il principio dell’aumento di entropia, calcoli di variazioni di entropia per trasformazioni di gas ideali. Definizioni ed uso dei potenziali termodinamici. Diagrammi TS, concetto di energia inutilizzabile. Teoria cinetica dei gas, relazione tra temperatura ed energia cinetica, teorema di equipartizione dell’energia, cp e cv, distribuzione delle velocità di Maxwell.

 

Testi consigliati:

P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci: “Fisica” Vol. I, ed. EdiSES, Napoli.

P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci: “Termodinamica”, ed. EdiSES, Napoli.

M. Alonso, E.J. Finn: “Elementi di Fisica per l’Università”, Vol. I, ed. Masson, Milano.

R. Resnick, D. Halliday: “Fisica” Vol. I, ed. Casa Editrice Ambrosiana, Milano.

 

 

 

 


Corso di laurea in Matematica (solo IV° anno del vecchio ordinamento)

 

Calcolo delle probabilità e statistica matematica

 

Docente: Prof. Marcello De Giosa

 

Argomenti trattati:

Modulo A

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Calcolo delle Probabilità 1 e laboratorio del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Modulo B:

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Calcolo delle Probabilità 2 del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Modulo C

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Statistica Matematica 1 del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Calcoli Numerici e Grafici

 

Docenti: Prof.ssa Claudia Chinosi (modulo A) e Prof. Giovanni Manzini (modulo B)


Modalità d'esame: è prevista una prova orale.

 

Modulo A

Scopo del corso è quello di presentare alcuni metodi di approssimazione di problemi alle derivate parziali, con riferimento alle proprietà di stabilità, convergenza, accuratezza. In particolare si analizzano gli aspetti numerici legati alle discretizzazioni mediante il metodo degli elementi finiti e delle differenze finite di vari problemi della fisica matematica. In particolare si considerano problemi associati a equazioni di tipo ellittico (elasticità lineare), parabolico (equazioni di

diffusione e trasporto) e iperbolico (equazione delle onde).

 

Modulo B

In questo modulo verranno affrontati alcuni argomenti avanzati di calcolo

numerico. Lo scopo è quello di illustratre alcune idee e

tecniche di risoluzione che hanno grande importanza per le applicazioni.

 

 

Argomenti trattati

 

Approssimazione polinomiale di funzioni. Approssimazione

minimax e teorema di equioscillazione di Chebishev. Algoritmo di Remez.

Approssimazione in norma 2. Polinomi ortogonali.

 

Trasformata discreta di Fourier e algoritmo FFT. Algoritmi veloci per il

calcolo del prodotto, quoziente e resto di polinomi. Algoritmi avanzati

per il calcolo della trasformata di Fourier. Applicazioni all'audio

digitale.

 

Il metodo del gradiente coniugato per la risoluzione di sistemi lineari. Analisi della convergenza e tecnica di precondizionamento. Esempi di precondizionatori.

 

 

Testo di riferimento:

 

Bevilacqua, Bini, Capovani, Menchi

Metodi Numerici

Zanichelli 1992

 

 

Matematiche Complementari

 

Docente: Prof. Pier Luigi Ferrari

 

Argomenti trattati:

Modulo A

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Logica Matematica del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Modulo B:

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Didattica della Matematica del corso di laurea in Matematica e applicazioni.


 
Matematica Finanziaria

 
Docente: Prof. Umberto Magnani

 
Argomenti trattati:

Modulo A

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Matematica Finanziaria A del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Modulo B:

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Matematica Finanziaria B del corso di laurea in Matematica e applicazioni.



Matematiche Superiori

 

Docente: Prof. Vito Fragnelli

 

Argomenti trattati:

 

Modulo A

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Teoria dei Giochi A del corso di laurea in Matematica e applicazioni.

 

Modulo B:

Il programma del modulo è costituito dagli argomenti previsti per il corso di Teoria dei Giochi B del corso di laurea in Matematica e applicazioni.