La frequenza cardiaca massima
Ormai quasi tutti i Maratoneti usano il cardiofrequenzimetro
per "monitorarsi" e allenarsi meglio. Le tabelle si sprecano e io non voglio aggiugere la mia, voglio solo colmare una piccola lacuna:
tutte le tabelle fanno riferimento alla frequenza cardiaca massima e forniscono metodi per calcolare la frequenza cardiaca massima
teorica. Io credo di poter affermare di aver messo a punto un criterio per calcolare quella effettiva.
andate su una pista con un amico o amica (va bene anche uno che non conoscete affatto) e con un buon
cardiofrequenzimetro;
iniziate con un normale riscaldamento (20-30 minuti);
a questo punto incrementate progressivamente e con molta regolaritą il vostro ritmo, ad esempio 1-2 secondi
a giro;
proseguite fino a che stramazzate al suolo;
a questo punto il vostro amico registrerą la frequenza riportata dal cardiofrequenzimetro;
se il medico che esegue l'autopsia dichiara che la morte č avvenuta per motivi cardiaci la frequenza
registrata č quella massima;
P.S. non ho utilizzato questa procedura poichč io mi alleno con una tabella che non richiede la frequenza cardiaca
massima, quindi potrebbe non essere precisa o presentare effetti collaterali indesiderati.