Laboratorio di Informatica per Fisici




Dove si trova

Il Laboratorio di Informatica per Fisici attualmente è situato nell'Aula I ter all'interno dell'Aula I (Corso Borsalino 54, lato Agorà), seconda porta a sinistra. Esso è riservato agli Studenti dei Corsi di Laboratorio di Calcolo I e di Laboratorio di Meccanica e Termodinamica, ai tesisti, ai borsisti e agli assegnisti dei Corsi di Laurea in Fisica e in Nuove Tecnologie Fisiche.



Macchine e Sistemi Operativi disponibili

Al momento in Laboratorio si trovano sei PC Pentium III a 733 MHz con 128 MB di memoria RAM e 10 GB di disco rigido.

Il primo PC a sinistra entrando è denominato apollo e svolge le funzioni di server. Questa macchina non deve mai essere spenta! Altrimenti anche le altre non potrebbero funzionare.

Su apollo è installato il sistema operativo Linux (versione RedHat 8.0) e funge sia da server Unix (per distribuire l'area utenti via NFS e le parole chiave via NIS) sia da server Windows NT (per distribuire l'area utenti e le parole chiave via Samba).

Gli altri cinque PC sono denominati (in senso orario rispetto alla loro disposizione nell'aula) gemini, mariner, saljut, soyuz e viking. Questi invece possono operare sia con Linux sia con Windows NT; in entrambi i casi si comportano da client rispetto a apollo.

Pertanto gli Studenti che necessitano di lavorare in ambiente Unix possono utilizzare una qualsiasi delle sei macchine, mentre per lavorare in ambiente Windows devono adoperare solo una delle cinque che ha entrambi i sistemi operativi.



Come ottenere l'accesso

Gli Studenti che necessitano di accedere ai computer del Laboratorio possono farne richiesta compilando una domanda (che può essere scaricata in formato PostScript e in formato PDF), con la quale sostanzialmente si impegnano ad un uso corretto dei calcolatori.

L'elenco degli studenti autorizzati all'accesso è a disposizione della Segreteria di Facoltà (primo piano), a cui detti studenti possono rivolgersi per avere in prestito la chiave della porta d'ingresso in assenza dei Docenti.

Gli studenti devono comunque tener presente che si tratta di un'aula di studio, utilizzata anche da laureandi e borsisti, e quindi devono evitare di farne un uso che esula dai motivi di studio. In particolare non è ammesso l'ingresso a persone che nulla hanno a che fare con i Corsi di Laurea in Fisica e in Nuove Tecnologie Fisiche. Per esigenze diverse infatti è sempre a disposizione l'auletta di Palazzo Borsalino di fronte alla portineria. Gli studenti tengano sempre a mente che in assenza di Docenti il Laboratorio è lasciato alla loro responsabilità, e che è nel loro stesso interesse conservarlo nel miglior stato possibile.



Come cambiare password in Unix

All'apertura dell'accesso viene fornita a ciascun utente una parola chiave (password) di comodo. L'utente è caldamente invitato a sostituirla con una personale, da conservare con la dovuta cautela e da non rivelare ad altri (impegno questo che ogni utente ha formalmente sottoscritto all'atto della richiesta di accesso).

Per cambiare la parola chiave occorre tener presente il legame client/server esistente fra i calcolatori: l'insieme delle parole chiave è fisicamente conservata sul server, e quindi è necessario usare un programma che vada ad agire sui dati del server e non localmente sulla macchina client. Quindi un utente deve

a questo punto il sistema richiede prima la vecchia password e quindi la nuova, da inserire due volte per evitare errori di battitura (la password non viene mostrata sullo schermo mentre viene inserita). Se compare un messaggio tipo password successfully changed on server apollo la password è stata cambiata. Verificare comunque che sia così riprovando a collegarsi.

Attenzione! Se da apollo si usa il comando passwd oppure una delle opzioni da menu tipo Change password..., la parola chiave viene modificata in modo non corretto e ciò potrebbe impedire in seguito di ricollegarsi sia al server sia ai client. In caso di problemi rivolgetevi tranquillamente al Docente.

Se ci si collega dall'esterno è fortemente consigliato usare un protocollo di criptazione (per esempio ssh) per evitare che la parola chiave sia "spiata" da qualcuno. (Tutte queste precauzioni possono sembrare eccessive, ma basti dire che a meno di una settimana dall'installazione già uno dei PC era stato sottoposto ad un attacco esterno e la sua sicurezza compromessa, il che ha richiesto la reinstallazione del sistema operativo sulla macchina incriminata e la sospensione cautelativa delle altre, con conseguente prolungata perdita di tempo e di funzionalità. Le macchine ora hanno un controllo severo degli accessi, ma nessuna precauzione può mai assicurare al 100% la non attaccabilità di un sistema).



Come accedere a Windows NT

Come detto, tutte le macchine tranne apollo possono funzionare sia in ambiente Unix che in ambiente Windows NT (qui è spiegato come passare da un sistema operativo all'altro). Per collegarsi l'utente fa uso dello stesso nome e della stessa parola chiave iniziale usata su Unix (si veda qui come modificarla): premendo contemporaneamente i tasti Ctrl Alt e Canc compare una finestra di login; l'utente inserica il proprio nome e la propria password nei rispettivi campi, verifichi che nel campo del Dominio compaia LABFISINFO e non il nome della macchina, quindi confermi con Ok.

L'area che contiene il profilo utenti si trova fisicamente sul server, pertanto da qualunque PC si acceda il proprio settaggio viene preservato: si ha quindi a disposizione la stessa configurazione personale da ogni macchina ed ogni cambiamento viene conservato da una sesione all'altra. Ogni utente poi ha anche una propria area in cui salvare dati, anch'essa conservata sul server in modo da essere visibile da ogni macchina. Con un doppio click su My Computer si vedono i dischi a disposizione: fra questi compare il disco Z: che porta il nome homes on Apollo: aprendo questa cartella l'utente può accedere alla propria area.

Ciascuna macchina ha anche un disco locale D: in cui ogni utente può crearsi una propria cartella; tuttavia tale disco essendo appunto locale è accessibile solo dal PC su cui è montato.

Da ogni PC è possibile stampare sulla stampante laser posta nello stesso locale presso apollo.

Fra l'altro software installato, vi è anche una versione di ssh (chiamata OpenSSH), di cui si consiglia l'uso per collegarsi a sistemi remoti.

Si tenga presente comunque che l'uso di Windows NT è ancora in fase di completamento, e possono talora presentarsi inconvenienti. In caso di problemi invito gli utenti a contattarmi.



Come cambiare password in Windows NT

Per cambiare la propria parola chiave in Windows NT occorre collegarsi su una macchina con tale sistema operativo. Una volta entrati, premere contemporaneamente i tasti Ctrl Alt e Canc: compare una finestra sulla quale occorre selezionare Change password. Viene richiesta la parola chiave originale e poi la nuova, da inserire due volte per evitare errori di battitura (la password non viene mostrata sullo schermo mentre viene inserita). In questo modo la password viene automaticamente aggiornata sul server; verificare comunque che sia così riprovando a collegarsi.



Come passare da Unix a Windows NT e viceversa

Le cinque macchine client possono funzionare con entrambi i sistemi operativi. Può capitare che non sia disponibile una macchina col sistema voluto, e che pertanto occorra farne passare una da un sistema operativo all'altro. In questo caso



Ulteriori informazioni

Se siete interessati ad ulteriori informazioni, potete consultare le dispense del Corso di Laboratorio di Calcolo I (in formato PostScript e PDF zippato).

Altre fonti di informazioni:





Last update: 14 Nov 2002 - © Mario Sitta, Alessandria, Italy